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Carosello Internet
La Pubblicita' dalla Televisione a Internet

Di Cristina Cilli

E' il 3 Febbraio del 1957 quando la televisione italiana apre il sipario su Carosello: quattro piccoli film pubblicitari di due minuti l'uno dove solo nel codino finale di 30 secondi si reclamizza il prodotto. Siamo agli esordi del mezzo televisivo ( la televisione italiana nasce ufficialmente il 3 Gennaio 1954) e la pubblicita' segue l'estetica di quegli anni che si poggia su due capisaldo: la pedagogia e la serialita'. Infatti, i prodotti commerciali sono inseriti all'interno di una minifiction, di un plot che e' sempre il medesimo e che fa immediatamente identificare lo spettatore prima con la storia, per fargli poi scoprire il prodotto reclamizzato. Vent'anni di comunicazione pubblicitaria che sono entrati a far parte non solo della storia della televisione italiana, ma anche del costume della nostra societa'. Un incontro felice tra cultura polare e produzione d'elite, basti pensare che vi hanno partecipato scrittori raffinati come Luigi Malerba e registi come i Taviani, Gregoretti, Bolognini, Maselli, tanto per citarne alcuni.
Oggi la comunicazione pubblicitaria si è adeguata alle nuove tecnologie informatiche e ai costumi di una societa' profondamente mutata. Una societa' dal tempo breve e denso: le informazioni sono molte e la misura dell'efficacia di un messaggio e' nella sua brevita'. Lo spot pubblicitario dura 30/45 secondi: un messaggio veloce dove il prodotto e' il protagonista, enfatizzato dall'utilizzo di sofisticati effetti speciali. E la pubblicita' ha allargato orizzonti e confini: non solo televisione e carta stampata, ma oggi e' anche web, banner pubblicitario che accompagna, quando non li perseguita,i navigatori della Rete. Animazioni in flash e computer grafica cambiano il modo di fruire il messaggio pubblicitario. All'epoca di Calimero Pulcino Nero e del Pianeta Papalla molta parte del messaggio pubblicitario aveva lo scopo di colpire la fantasia del telespettatore. Oggi, con la Rete, e' la capacita' interattiva del mezzo a sollecitare e incuriosire l'utente. Un banner sul web spesso si apre con un minivideogioco, con un questionario, un indovinello, un salvaschermo da scaricare sul monitor del proprio computer. Un Carosello Internet che, dopo averlo guardato, non ci spedisce tutti a dormire, ma ci invita a rimanere collegati in Rete, per comprare, chattare e continuare a giocare.