Roma, 12 Giugno 2001
Ore 12:25
stampa
chiudi

Calano gli stipendi dei professionisti dell’hi-tech

Dopo anni di crescita, nella prima metà del 2001 calano gli stipendi dei lavoratori dell’information technology. Lo rivela una ricerca della società di consulenza americana Janco associates. La media della retribuzione annuale è scesa, infatti, da 113mila dollari a 110mila (da circa 258 a circa 252 milioni di lire) nelle imprese di medie proporzioni; meno netto, invece, il divario nelle grandi aziende: da quasi 109mila dollari a poco più di 108mila (da 248 a 246 milioni di lire). Janco ha monitorato l’andamento dei salari ogni semestre dal 1983 e questa è la prima volta dall’85 che si registra una flessione. Tra i motivi che spiegano l’inversione di tendenza il ribasso del valore delle azioni di molte società hi-tech quotate in Borsa, la crisi energetica in California e la riduzione dei visti H-1B per i lavoratori stranieri cui corrisponde una fascia di posti di lavoro altamente retribuiti. Quanto alle prospettive future, i profili professionali che avranno compensi più alti saranno quelli che determineranno maggiori profitti e quelli che ridurranno i rischi, ad esempio manager del commercio elettronico ed esperti di sicurezza. (gar)