Roma, 11 Maggio 2001
Ore 13:15 		stampa
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Crescono i profitti delle “dotcom” europee
Le società “puntocom” che l’anno scorso hanno realizzato profitti sono aumentate sensibilmente. Lo rivela una ricerca di PricewaterhouseCoopers. Non solo il 38 per cento delle prime 150 aziende “dotcom” europee ha raccolto utili a fine anno (contro il 28 per cento del terzo trimestre) ma, per la prima volta, la crescita della spesa si è allineata all’aumento delle vendite: se nel periodo precedente la spesa superava dell’11 per cento le vendite, in quello successivo il divario è sceso all’1 per cento. Anche se la maggior parte delle compagnie è ancora in perdita si sta andando, quindi, verso una progressiva stabilizzazione. Inoltre, spiega Kevin Ellis di Pwc, è in atto “una netta polarizzazione” tra le imprese più solide e quelle che non hanno ancora riequilibrato le loro finanze. Alle due estremità ci sono: da una parte un gruppo di testa, composto da un quarto di società forti con una crescita superiore alla media; dall’altro un gruppo di coda con un altro 25 per cento di società i cui margini di sviluppo sono, invece, scarsi. Tra i leader figurano molti provider: la metà dei fornitori di accesso a Internet, infatti, ha già raggiunto la profittabilità. (gar)