Roma, 6 Aprile 2001
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E' in vigore la nuova legge sull'editoria: anche i siti sono "prodotti editoriali"
Ogni sito italiano destinato alla "diffusione di informazioni presso il pubblico" da ora in poi sarà considerato prodotto editoriale e sarà soggetto alle disposizioni previste dalla normativa sulla stampa. Mercoledì è infatti entrata in vigore la nuova legge sull’editoria 62/2001, "Nuove norme sull'editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n.416", pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 21 marzo. La nuova legge ridefinisce il concetto di sito Internet che fa informazione, considerandolo "prodotto editoriale" e, come tale, rientrante nelle disposizioni della legge sulla stampa. Ogni "sito informativo" italiano da oggi, dunque, rientra nella classificazione di "prodotto realizzato su supporto cartaceo, ivi compreso il libro, o su supporto informatico, destinato alla pubblicazione o, comunque, alla diffusione di informazioni presso il pubblico con ogni mezzo, anche elettronico". Tutti gli organi che forniscono periodicamente informazione online dovranno, come avviene per i giornali cartacei, indicare il luogo e l’anno di pubblicazione, il nome dello stampatore e l’editore. Ma la nuova legge riguarda anche chi non fa informazione con cadenza periodica, che è tenuto ad indicare il nome o la denominazione e l'indirizzo dell'editore, oltre ai dati dello stampatore. La nuova legge non contiene norme transitorie, per cui già da oggi centinaia di siti Internet italiani sono sostanzialmente illegali. Per saperne di più, si può leggere lo speciale pubblicato da Interlex. (Wam)