Roma, 5 Aprile 2001
Ore 10:15
stampa
chiudi

Eito: in Italia cresce l’Ict ma manca personale

L'anno scorso in Italia il settore dell'Information and communication technology è cresciuto in valore di mercato con percentuali a due cifre e si prevede che crescerà con un trend simile anche quest'anno. Continua a mancare, però, personale specializzato. È quanto è emerso dal rapporto 2001 dell’Eito, l’Osservatorio europeo sulle tecnologie informatiche. L’incremento complessivo è stato del 14 per cento, pari a 61,4 miliardi di euro; del 12,5 per cento nel segmento It e del 14,8 nel segmento Tlc (telecomunicazioni). Per il 2001 è prevista una crescita del 9,8 per cento. Dal punto di vista occupazionale, tuttavia, l’anno scorso si è registrata una carenza di oltre 106mila figure professionali: l'intero settore ne occupava poco più di 891mila e ne richiedeva circa 997mila, l’11 per cento in più. La forbice è destinata a rimanere tale anche per il 2001 (945mila occupati a fronte di un milione di richieste) e ad allargarsi al ritmo dell'1 per cento annuo nel 2002 e 2003. Diversa la situazione nell’Europa occidentale: nel 2000 la crescita del valore di mercato dell'Ict è stata del 13 per cento (538 miliardi di euro), inferiore quindi dell'Italia, e sarà dell'11 per cento nel 2001. Nel continente mancavano l'anno scorso oltre un milione 200mila figure professionali (il 12 per cento in meno rispetto al fabbisogno). Quest'anno la tendenza sarà analoga; nel 2002 e 2003, invece, la forbice salirà al 13 per cento. (Ansa)