Roma, 23 Marzo 2001
Ore 10:10
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Cheli: coordinamento sovranazionale per le regole per il digitale

Per la transizione alla televisione digitale molto è stato fatto ma molto resta ancora da fare. Il professor Enzo Cheli, presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, illustra a Smau la situazione italiana in materia di regolamentazione del settore televisivo in vista dell’avvento del digitale. Tra i risultati più significativi Cheli cita la legge 249 e l’istituzione, nel febbraio del ’99, da parte dell’Authority da lui presieduta, del Comitato per il digitale. Per la fine di giugno l’Autorità per le comunicazioni elaborerà un regolamento, cui dovrebbe seguire, entro tre mesi, un programma ministeriale e, quindi, un forum per valutare ipotesi di pianificazione dello sviluppo del settore. Nonostante questo serrato programma, i cui tempi, secondo il presidente, “sono strettissimi, quasi impossibili da rispettare”, “l’orizzonte appare piuttosto confuso perché nei vari paesi ci sono diverse prospettive regolatorie”. “È necessario” – sostiene Cheli – “coordinare le politiche nazionale, altrimenti si rischia di danneggiare le imprese”. Restano ancora aperte, infatti, molte domande su quali criteri debbano ispirare le regole per il digitale, domande – ribadisce – “che devono trovare sempre più risposte sovranazionali”. (gar)