Roma, 21 Marzo 2001
Ore 12:13 		stampa
chiudi

HiPath di Siemens: la transizione dolce verso la telefonia su Ip
E’ dedicato allo sviluppo di soluzioni telefoniche basate sul protocollo Internet il primo seminario tecnico di questo Smau Comm Mediterraneo. Enzo Repossi, responsabile Systems key account di Siemens telematica, presenta in anteprima nazionale “HiPath”, la nuova architettura di convergenza Siemens per le aziende. Si tratta di un sistema che permette di gestire e integrare soluzioni di interazione con il cliente basate su reti sia IP (dati) che a circuito (voce), adottando un approccio globale per tutti i diversi canali e fornendo agli operatori dei contact center una visione completa delle informazioni sul cliente, esistenti a tutti i livelli aziendali. Xpression 450 è il primo prodotto basato sull’architettura HiPath: è un mailbox unico, che unifica il punto d’accesso della messaggistica ma diversifica la notifica all’utente finale. E Siemens annuncia che saranno 21 i prodotti di convergenza entro la fine del prossimo anno. “Le aziende ora sono ad un punto cruciale: sono stati fatti grandi investimenti sia per i servizi in Rete che per quelli telefonici tradizionali, come i call center – spiega Repossi – Ci si rende conto delle enormi potenzialità della comunicazione via Internet, ma i tentativi fatti fino ad ora per spostare il traffico telefonico sul web sono falliti, a causa dell’alto traffico della Rete. Con HiPath noi proponiamo una convergenza graduale dalle reti vocali alle reti dati Ip, utilizzando il meglio di questi due mondi”. In che modo? Agendo sulle infrastrutture e potenziando gli switch. Questo dovrebbe permettere di mantenere costante l’affidabilità e la funzionalità dei servizi nel periodo di transizione e di continuare a trarre vantaggi dagli investimenti già effettuati, senza bisogno di ripartire da zero. (elg)