Roma, 16 Marzo 2001
Ore 12:54
stampa
chiudi

Gli anziani? Internet funziona anche con loro

Recuperare l' altro gap nell' uso di Internet, non quello tra Nord e Sud, ma quello generazionale tra giovani ed anziani. E' il progetto ''anziani@nline'' che ha coinvolto 700 studenti delle superiori italiani nel ruolo di ''facilitatori'' dell' alfabetizzazione informatica di altrettanti ultrasessantenni. I risultati del progetto, frutto di un accordo con il ministero della Pubblica istruzione e condotto tra aprile e maggio dell' anno scorso, sono stati illustrati dal consigliere del Cnel Silvia Costa, ex presidente della Commissione Pari opportunita'. Gli anziani, scelti a campione per area geografica, hanno seguito tre giorni di corso. Al termine erano in grado di usare Internet e mostravano uno spiccato interesse per il nuovo mezzo informatico. Le applicazioni scelte riguardano sopratutto la comunicazione (e-mail con parenti lontani, telefonate attraverso la rete) ma anche il tema delle proprie radici. L' anziano, infatti, cerca su Internet libri di storia sul proprio Paese, notizie sull' origine del proprio nome, e si dedica al turismo virtuale. ''I corsi di alfabetizzazione digitale - ha detto Silvia Costa - hanno vinto la diffidenza degli anziani verso i giovani (''erano pazienti'', hanno detto gli intervistati al termine del progetto) ma anche la diffidenza inversa (''non pensavano che fossero cosi' curiosi'', hanno riferito i giovani". ''Nonni@nline'' dovrebbe diventare un progetto di e-citizenship, cioe' di estensione dei diritti di cittadinanza europea attraverso la cooperazione internazionale. L' accordo tra Commissione Pari opportunita' e ministero della PI dovrebbe trasformarsi in un accordo di programma. Per gli studenti italiani impegnati nell' alfabetizzazione digitale degli anziani, ci saranno crediti formativi da guadagnare. (Ansa)