Roma, 12 Marzo 2001
Ore 12:31
stampa
chiudi

Napster: il lunedì decisivo

Lunedì sera finalmente sapremo se il filtro su Napster funziona davvero e se il sito rimarrà online. Le major hanno infatti chiesto di eliminare 135 mila brani dal sito che ha vissuto un anno di batttaglie legali da parte delle maggiori compagnie musicali americane che vedevano sottratti dalla Rete i propri incassi derivanti dalla vendita tradizionale di brani musicali. I 135mila brani musicali che non dovranno essere più scaricati consentirebbero così un compromesso tra la chiusura del sito e la sua violazione del copyright. Tutto dipende però dalla capacità del programma informatico che fungerebbe da filtro permettendo di scaricare solo i brani consentiti. In queste ore, il "filtro" di autocensura - proposto da Napster al giudice Marylin Hall Patel la settimana scorsa per non morire - è sottoposto a un massacrante test di tenuta. Se reggerà, e se le canzoni verranno effettivamente "blindate" dal filtro, Napster rimarrà acceso. Anche se mutilato. E il giudice di San Francisco, che per la seconda volta in pochi mesi giudica Napster nel corso della sua lunga causa con i colossi dell'industria musicale americana, potrebbe finalmente mettere la parola fine sul caso che tiene con il fiato sospeso migliaia di sostenitori dell'Mp3 gratis in tutto il mondo. (Lam)