Roma, 29 Gennaio 2001
Ore 12:40 |
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Disney potrebbe abbandonare il proprio portale |
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Il gruppo Disney potrebbeabbandonare il proprio portale Internet Go.com nell'ambito di una profonda ristrutturazione delle sue attività 'online'. È quanto scrive oggi il quotidiano britannico 'Financial Times'. Il colosso statunitense e' stato uno tra i primi gruppi dei media tradizionali ad abbracciare il cyberspazio e il previsto abbandono costituisce un altro duro colpo per questo settore. Dall'inizio di quest'anno, infatti, la News Corp. di Rupert Murdoch, l'emittente Tv satellitare CNN (AOL-Time Warner) e il quotidiano 'New York Times', hanno 'tagliato' centinania di posti di lavoro nelle rispettive attività Internet. ''Il mondo della pubblicita' ha abbandonato Internet'', ha dichiarato all' Ft l'amministratore delegato di Walt Disney, Michael Eisner. E poi, riferendosi a Go.com, ha detto: ''Se un portale diventa solo un motore di ricerca, allora un portale potrebbe non essere ciò che vogliamo''. Da parte sua, il presidente di Disney, Robert Iger, ha messo in dubbio che il modello del portale - con l'offerta di servizi come l''e-mail' gratuito, i motori di ricerca e le quotazioni azionarie - possa generare utili nel lungo periodo. La Disney Internet Group, costituita nel 1998, ha perso fino a oggi circa 3.000 miliardi di lire e il calo generale della spesa pubblicitaria su Internet ha spinto il gruppo a cambiare rotta. Eisner non ha fornito indicazioni sul futuro impiego delle attuali attivita' di Go.com, ma ha affermato che l'obiettivo strategico del gruppo e' rivolto più che mai a rafforzare il marchio Disney. (Ansa) |