Roma, 22 Febbraio 2001
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Studente sospeso per sito "antiprof" ottiene risarcimento
Uno studente americano ha ottenuto un risarcimento danni per essere stato punito dopo aver messo online un sito diretto contro un suo insegnante. Karl Beidler, ora diciannovenne, era stato sospeso per aver inserito l’immagine del docente in una pubblicità del Viagra, in una scena raffigurante un rogo nazista di libri e in un cartone animato a sfondo sessuale. Al ragazzo la Timberline High school di Seattle aveva imposto un intero quadrimestre di sospensione, ridotto successivamente a un mese. Il giovane aveva terminato l’anno scolastico in un altro istituto ed era poi tornato al suo vecchio liceo per frequentare l’ultimo anno. Il tribunale ha ritenuto che la punizione violasse la sua libertà di espressione e che la scuola non aveva il diritto di sanzionare un atto compiuto all’esterno dell’istituto e ha imposto al distretto didattico il pagamento di un indennizzo di 10 mila dollari (quasi 21 milioni e mezzo di lire) e delle spese legali di oltre 50 mila dollari (circa 110 milioni di lire). I genitori, pur disapprovando la pagina web creata dal loro figlio, ne hanno appoggiato la battaglia legale sostenendo che la scuola dopo l’orario di lezione non avesse giurisdizione sulla condotta degli studenti e hanno pertanto accolto la sentenza con soddisfazione. (gar)