Roma, 9 Febbraio 2001
Ore 12:42 |
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Icann: non convince la gestione dei domini |
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Alcuni avvocati statunitensi hanno dichiarato che l’autorità che gestisce i nomi di dominio di Internet deve rivedere il modo in cui sta portando avanti questo compito. Un sottocomitato della Camera dei Rappresentanti si è detto deluso del fatto che i membri dell’Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) non sembrano essere stati aperti e imparziali lo scorso novembre, quando hanno scelto i nuovi sette suffissi con i quali terminano gli indirizzi Internet (aero, .biz, .coop, .info, .museum, .name, .pro and .biz). Vincent Cerf, membro del gruppo dirigente dell'ICANN, ha risposto alle accuse del comitato, motivando la scelta di un piccolo numero di domini – rispetto ai molti proposti – con l’esigenza di non compromettere la stabilità di Internet. Cerf inoltre ha dichiarato all’agenzia di stampa Reuters che il prossimo turno per l’introduzione dei nuovi domini dovrebbe essere completato entro la fine del 2001 e che saranno riconsiderate anche alcune domande inizialmente respinte. (Wam) |