Dodici tra le
principali compagnie elettriche d'Europa realizzeranno un
portale comune per il commercio elettronico business to
business, il cui volume d'affari si aggirerà intorno ai 22
miliardi di euro all'anno (circa 44 mila miliardi di lire). Le
società coinvolte nel progetto stimano che, grazie alle
transazioni in rete, potranno risparmiare fino al 50 per cento
sulle forniture e ridurre del 10 per cento le tariffe.
All'iniziativa, promossa dall'azienda elettrica spagnola Endesa
e dalla scozzese Scottish
Power, hanno aderito un'altra società spagnola, la Iberdrola,
e le società inglesi United
Utilities, Northern
Electric e National
Grid. Inoltre, la compagnia francese Electricité
de France, la tedesca Rwe,
l'italiana Enel,
la svedese Vattenfall,
la belga Electrabel
e l'olandese Nuon.
Si prevede che il sito possa essere operativo entro la fine
dell'estate. (Reuters) |