Sina.com,
il più popolare portale cinese, ha chiesto ufficialmente
l'iscrizione nel listino del Nasdaq, l'indice dei titoli
tecnologici della borsa americana. La società intende offrire 4
milioni di azioni ordinarie e 600 mila supplementari, in caso di
eccesso di domanda. La quotazione a Wall Street è già stata
autorizzata la settimana scorsa dal ministero cinese
dell'Industria dell'informazione e dalla commissione di
controllo dei mercati. La compagnia ha manifestato più volte
negli ultimi mesi la volontà di scendere nell'arena borsistica,
soprattutto dopo il successo della start-up di Hong Kong
Chinadotcom, primo sito in lingua cinese a entrare nel Nasdaq,
il cui titolo ha guadagnato da luglio il 500 per cento.
Sina.com, ampiamente finanziato da capitali stranieri, ha tra i
suoi investitori Dell
e Softbank.
Situato a Pechino ha sedi anche a Hong Kong, Taiwan e negli
Stati Uniti e conta circa 3 milioni di utenti con una media di
16 milioni di pagine visitate ogni giorno. (AFP) |