Roma, 27 marzo 2000
ore 09:15

Caccia al pc

Continua la ricerca del computer portatile di un agente segreto britannico, l'M15, scopmparso nelle scorse ore. Sembra che il portatile contenesse informazioni riservate sulla questione dell'Irlanda del Nord. Ma secondo le dichiarazioni rilasciate alla Reuters da un portavoce del premier britannico, Tony Blair, i dati sarebbero ben protetti da sistemi sicuri. Il portavoce sostiene che si tratterebbe di un furto comune e non di una precisa operazione per sottrarre informazioni segrete. Ma perché gli 007 girano con portatili così "preziosi"? "Dal momento dell'incidente - ha precisato il portavoce - sono state adottate nuove e più sicure procedure". Stando al Sun sarebbero 150 gli ufficiali di polizia a caccia del ladro. Viene anche ricordato il furto di un portatile ad un ufficiale della Royal Air Force, avvenuto nel 1991 prima dell'inizio della Guerra del Golfo: l'ufficiale fu licenziato. (Punto informatico)