"Le critiche che
sono arrivate dall'Italia sui cibi modificati geneticamente sono
basate sull'ignoranza". Lo sostiene il presidente della
Commissione europea, Romano Prodi, in un'intervista al Secolo XIX.
Prodi spiega che la Commissione "ha deciso di revocare la
moratoria accompagnando quella decisione con l'impegno fermo a varare
una legislazione che tuteli i consumatori europei". E il
presidente della Commissione Ue aggiunge che "se non avessimo
fatto questo, saremmo stati portati davanti alla Corte di Giustizia,
che ci avrebbe costretto ad abolire la moratoria, ma senza leggi di
tutela". Passando a parlare della gestione della Commissione
europea, il presidente risponde alle critiche arrivate dalla stampa
inglese e tedesca affermando che "quando cambi le cose non tutti
sono felici. Se guardiamo ai fatti, in un anno ho riorganizzato la
Commissione, assicurato la trasparenza, abbiamo messo in piedi una
politica di sicurezza alimentare".(Ansa) |