Il Programma di
assistenza al voto degli Stati Uniti ha lanciato un progetto pilota
per il voto elettronico. Un campione di 250 americani all'estero, per la
maggior parte militari, alle prossime elezioni d'autunno voteranno
tramite postazioni Internet collocate in diverse basi militari europee.
Se l'operazione avrà successo, i risultati saranno disponibili in tempo
reale e si potrà pensare in futuro di estendere il voto on line ai
circa 6 milioni di americani che pur mantenendo il diritto al voto si
trovano all'estero. "Esistono però - ha detto il portavoce del
Programma di assistenza - dei problemi logistici e pratici. Non tutti
sanno usare il computer né possono spostarsi presso una base
militare". Sul rischio brogli, il portsvoce assicura: "è un
progetto a cui stiamo lavorando da 3 anni. Abbiamo preso tutte le
precauzioni perché non si verifichino fatti come è accaduto nello
Utah". Nello Utah, infatti, recentemente elezioni condotte via
Internet sono state invalidate perché tra i votanti risultavano degli
studenti che al contrario non si erano recati alle urne. Qualcuno si era
impadronito del loro certificato elettronico e aveva votato a nome loro.
(Newsbytes) |