I servizi segreti americani alzano la guardia contro possibili
attacchi hacker dalla Cina e dalla Russia. Sembra infatti che questi due
paesi siano in possesso di armi cibernetiche in grado di neutralizzare
le reti di comunicazione da cui dipende molta della forza economica
statunitense. "E' con crescente frequenza che emergono dottrine e
programmi di guerra d'aggressione cibernetica tali da costituire una
minaccia reale", ha dichiarato oggi davanti al Congresso John
Serabian, responsabile della sezione informazioni della Cia. (ansa) |