Uno studente della Northeastern University di Boston č stato
formalmente accusato di essersi introdotto nei computer del governo
americano, violando alcuni sistemi della Nasa
e del Pentagono, e di aver effettuato attacchi ai siti Internet in tutti
gli Stati Uniti. Se verrā ritenuto colpevole, Ikenna Iffih, 28 anni,
rischia una condanna a dieci anni di carcere e una multa di 250mila
dollari. Secondo l'accusa, l'anno scorso Iffih avrebbe preso il
controllo di un portale della Nasa nel Maryland, riuscendo a leggere,
cancellare ed alterare i file in esso contenuti, e ad intercettare i
nomi delle persone autorizzate all'accesso. (ansa) |