Roma, 21 marzo 2000
ore 11:30

Microsoft sotto inchiesta per una cena

Una cena offerta da Microsoft a parlamentari repubblicani è costata all'azienda di Bill Gates l'apertura di un'inchiesta da parte dell'Empire State lobbying commission, la commissione che indaga sul corretto svolgimento delle attività di lobbying. L'organismo sta accertando se il rapporto presentato dalla società contiene dichiarazioni false. La cena, svoltasi a New York alla presenza di esponenti di rilievo del partito repubblicano, tra i quali anche il sindaco Rudolph Giuliani, è stata pagata poco meno di 2400 dollari (circa 4 milioni e 800 mila lire), stando alle affermazioni del portavoce della compagnia Rick Miller. La commissione investigativa sta verificando la somma e il numero dei commensali. Secondo le leggi dello Stato di New York, infatti, una società che organizza un evento e spende più di 75 dollari (150 mila lire) a ospite è tenuta a fare rapporto alla commissione. Microsoft, pur avendo dichiarato una spesa inferiore, ha fornito una lista degli invitati ma sembra che l'elenco sia incompleto. Se i commensali fossero meno di 33, Microsoft avrebbe speso più di 75 dollari pro capite e rilasciato dichiarazioni false e incorrerebbe in una multa di 50 mila dollari (quasi 100 milioni).(Newsbytes)