La Commissione europea, allertata dai recenti attacchi ai maggiori
siti Internet, si prepara alla lotta contro i pirati informatici. L'Unione
europea, innanzitutto, ritiene fondamentale un'azione di prevenzione
tramite insegnamento scolastico su come individuare i criminali on line.
Un'altra possibile soluzione prevede che sia l'Interpol a coordinare le
indagini condotte dalle diverse forze di polizia nazionali e, per
complicare la vita degli hacker che si nascondono nel cyberspazio dove
è facile coprire le tracce, la Commissione ipotizza anche una
collaborazione tra polizia e provider. Tra gli altri provvedimenti, non
meno importante è quello che progetta lo sviluppo di apposite
tecnologie che facilitino le indagini come, ad esempio, i software in
grado di decodificare la crittografia. Infine, non deve essere
sottovalutata nemmeno la possibilità che le società Internet imparino
a proteggersi dagli attacchi hacker in modo autonomo.
(Daily
Telegraph) |
