Diffondeva via
Internet senza autorizzazione brani musicali di noti artisti
italiani e internazionali. Il sito Mediacroma
è stato oscurato dalla polizia delle comunicazioni di Catania,
su segnalazione della Federazione contro la pirateria musicale.
Legato alla società Mediacroma, il sito aveva ottenuto la
licenza Siae,
ma non l'autorizzazione prevista dai produttori discografici per
inserire sul Web i brani, compattati nel formato Mp3 (la
tecnologia più diffusa per scaricare la musica dalla Rete).
Diretta conseguenza dell'autorità giudiziaria è stata la
perquisizione nella sede della società e in un'abitazione di
Firenze. Sono stati così sequestrati computer, cd-rom e
stampanti. "La gravità della pirateria via Internet è
sotto gli occhi di tutti" - ha commentato il presidente
della Fpm, Enzo Mazza - "ogni giorno vengono scaricati
dalla Rete milioni di file musicali illegali con danni immensi
per gli artisti e l'industria. Nel caso specifico c'è anche
l'aggravante di aver chiesto e ottenuto l'autorizzazione Siae
cercando di camuffare la mancata legittimazione del sito. Molti
navigatori avrebbero potuto credere alla sua legalità".
Solo nel '99, rende noto la federazione, sono stati oscurati
oltre 15 mila siti (500 in Italia) con 3 milioni di brani pirata. (Ansa) |