Le scuole del Michigan dovranno installare dei programmi che filtrino
i contenuti della Rete se vorranno accedere ai finanziamenti
Internet messi a disposizione del governo. Un severo controllo delle
pagine scaricate dal Web, sarà condizione indispensabile per ottenere
una parte dell'"E-fund ", i 110 milioni di dollari destinati a
promuovere la cultura informatica. Sotto accusa sono ovviamente i siti
pornografici, i più cliccati della Rete. L'iniziativa è stata salutata
con soddisfazione dall'opinione pubblica, d'accordo con il governatore:
"favorire l'accesso ad Internet significa dare un valore aggiunto
alla preparazione di insegnanti e alunni, ma non controllarne i
contenuti potrebbe danneggiare non soltanto i minori, ma anche gli
adulti". Il senatore dei conservatori, Mike Rogers, ha intenzione
di presentare anche un disegno di legge per imporre a biblioteche e
scuole di tenere i siti porno lontani dai più piccoli. (www.news.co.uk) |