Banca Generali,
la banca telematica della compagnia triestina, dà il via al
servizio di negoziazione via rete. L'istituto, che conta su 12
milioni di utenti tra Generali, Ina
e Alleanza, mira a raggiungere in due anni ben 150 mila clienti
e a raccogliere circa 3 mila miliardi per il trading on line e
gli altri servizi Internet. "Vogliamo arrivare nel 2001 -
ha dichiarato Daniele Cabiati, direttore di Banca Generali - ad
almeno l'1,5 per cento di penetrazione dei 12 milioni di clienti
e raggiungere, entro due anni, il punto di pareggio degli
investimenti tecnologici e di marketing". Cabiati ha
rivelato l'esistenza di contatti in fase avanzata con gestori di
telefonia mobile per il trading via telefonino, e l'avviamento
di gruppi di lavoro tecnologici con la triestina Telit
su wap e wap-tv. Le Assicurazioni
Generali, ha aggiunto il direttore generale della compagnia,
Giovanni Perissinotto, pensano anche "di esportare nei
paesi dove sono presenti il modello di banca telematica, che si
arricchirà di prodotti di risparmio gestito" e guardano
con interesse "alle negoziazioni fuori orario di Borsa sul
modello Tlx di Unicredit". (Ansa) |