Centinaia di
e-mail di protesta contro il primo ministro Blair continuano ad
arrivare sul sito Internet di Downing
Street. Il sito, inaugurato in pompa magna lo scorso
febbraio, è stato bombardato fin dall'inizio di insulti rivolti
al premier britannico e, cinque mesi dopo il debutto, il sito è
ancora il canale preferito per le proteste contro il governo di
Londra. L'attacco più recente, rivela il Sunday
Times, è giunto lo scorso fine settimana dalla Svezia, dove
un certo Johan Crona ha accusato lo scomparso generale Stephen
Saunders, ucciso l'8 giugno scorso ad Atene, di aver commesso
crimini di guerra durante l'operazione Nato in Kosovo. Questo e
altri messaggi dello stesso tono sono rimasti on line per una
settimana e, solo dopo la segnalazione dello stesso Sunday
Times, sono stati cancellati da Downing Street. (Ansa) |