Roma, 14 aprile 2000
ore 16:15

Microsoft risponde alla Ue su Windows 2000

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La Microsoft ha risposto a tutte le domande della Commissione europea sul sistema operativo Windows 2000, oggetto di un'indagine avviata lo scorso febbraio dal commissario alla concorrenza Mario Monti. Lo ha riferito un portavoce dei servizi antitrust, sottolineando però che non è possibile dire quando Bruxelles tirerà le somme dei chiarimenti inviati dal colosso di Bill Gates. Su un'altra procedura in corso nei confronti di Microsoft, che riguardano le denunce presentate dalla società francese Micro Leader Business per le attività di informatica industriale, Bruxelles ha concesso al gigante informatico americano altre due settimane di tempo per fornire le informazioni richieste. L'indagine su Windows 2000 intende verificare se il lancio di questo nuovo programma consente a Microsoft, come da informazioni raccolte da imprese concorrenti, "di allargare il suo predominio su altri mercati, facendo leva sui server di sistema e quindi in ultima analisi - aveva spiegato Monti, annunciando l'iniziativa - su tutta la gestione del commercio elettronico". Microsoft aveva già risposto alla fine di marzo alle 14 domande della Commissione, ma le risposte erano state giudicate incomplete e i servizi antitrust avevano concesso alla società altre due settimane per completare il dossier XSE12. (Ansa)

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