Per verificare il grado di conoscenza della politica italiana dei
navigatori del cyber-spazio, il provider Markon.net
e il Centro Studi Web
Marketing Society, hanno sondato un campione di 1200 intervistati,
residenti in Roma e Provincia, di età compresa tra i 18 e i 60 anni. Il
sondaggio ha rivelato che l’utenza Internet, composta maggiormente da
giovani, è stimata intorno al 16% della popolazione di cui, almeno la
metà, si collega alla Rete mediamente tre volte alla settimana, con una
permanenza di sessanta minuti. Se alle domande come: “che cosa
vorreste trovare sui siti internet dei Partiti per apprezzare le
proposte politiche dei candidati?” oppure “ come votare alle
prossime elezioni amministrative regionali, voterete o avete votato per
Partiti diversi rispetto a manifestazioni analoghe precedenti?” le
risposte sono state alquanto eterogenee, alla domanda “ritenete che
fino ad oggi i politici siano stati sensibili e competenti alle
problematiche che Internet ha generato, avviando la rivoluzione
digitale?”, il 93% per cento ha risposto un secco no. Visto il
significato e l'interesse suscitato, a metà marzo si replica.
(Immediapress) |