Entro il 2004 il commercio elettronico nel settore
business-to-business in Asia, Giappone escluso, varrà 995 miliardi di
dollari (quasi 2 milioni di miliardi di lire) cioè una cifra oltre
cento volte superiore a quella registrata nel '99. Queste le stime
elaborate dagli analisti di GartnerGroup.
Il mercato asiatico si espanderà con un tasso di crescita del 155 per
cento e rappresenterà il 13 per cento delle transazioni mondiali on
line fra imprese. Lane Leskela, analista di Gartner, spiega che in Asia
la recessione economica, che ha imposto alle industrie una drastica
riduzione dei costi, ha portato compratori e venditori a incontrarsi
sempre di più in piazze commerciali virtuali. Ne sono esempi Sesami.net
e bex.com a Singapore,
Advanced manufacturing online (Amo), Global
Source, Ariba e iSteelAsia.com.
(Newsbytes) |