I californiani che hanno acquistato sigarette via Rete dovranno
pagare le tasse previste dalla legge. Il ministero californiano delle
Imposte, infatti, ha notificato a ben 3200 residenti il pagamento di
circa 112 dollari per le sigarette comprate, a partire dal 1 gennaio
1999, via Internet, tramite posta elettronica o acquistate dall'American
Indian Tribes. E chi non salderà subito le imposte dovute, dovrà
pagare interessi e penalità. A dare la notizia è il quotidiano locale Orange
County Register, che dedica spazio anche alle proteste dei venditori
"tradizionali", che accusano le tabaccherie virtuali di essere
responsabili del calo nella vendita di sigarette. I siti Internet,
infatti, offrono un pacchetto a un prezzo inferiore di circa 10 dollari
rispetto agli standard dei fornitori tradizionali. Il ministero degli
Interni dell'American
Indian Tribes ha replicato che le sigarette sono state vendute in
"zone franche" e quindi non tassabili dalle autorità
californiane.(AP) |