Quando entra nei negozi con tanto di auricolare e tastiera al polso
la gente si ferma, sorpresa, a guardarlo. È Andrew Fagg, un giovane
scienziato dell'Università del Massachusetts che sta studiando, insieme
a un gruppo di ricercatori del dipartimento di elettronica di Amherst
come rendere esteticamente più pacevoli e più intelligenti i computer
portatili, o meglio come indossare i pc. "L'obiettivo -sostiene lo
scienziato - è liberare le persone da tutti quei noiosi compiti
quotidiani, come fare la spesa per esempio, per lasciare più spazio ad
attività creative e produttive". Un mercato in espansione quello
dei pc portatili, ma ancora troppo costoso per un'utenza di massa.
"La macchina offrirà le informazioni nel momento e nel modo
opportuno. Se sono seduto nel mio ufficio non avrò bisogno di ascoltare
la lista della spesa e se sono alla guida della mia auto non potrò
distrarmi con los chermo del computer!". Il prototipo messo a punto
da Fagg comunica con l'utente tramite auricolare ed è dotato di un
sistema per il posizionamento per individuare strade e luoghi. dalla
cuffia parte un piccolo braccio che protegge un mini schermo, mentre la
tasteira si presenta come un normale orologio da polso. Per il momento
l'utente ha a disposizione soltanto le informazioni contenute nell'hard
disk, come la lista delle spesa o gli indirizzi degli amici, ma il
progetto prevede anche un futuro collegamento a reti locali e a Internet.(AP) |