La famosa casa
d'aste on line eBay è di
nuovo nell'occhio del ciclone. Dopo l'indagine aperta dall'Fbi
su alcune vendite di quadri "falsate" da parte di
utenti che piazzavano offerte fasulle per rialzare i prezzi, si
è ora scoperta una truffa sulle monete da collezione.
Recentemente una moneta d'argento è stata spacciata per moneta
di platino, raggiungendo un prezzo di 13mila dollari (26 milioni
di lire) contro i 160 (circa 325mila lire) del suo valore di
mercato. La truffa è stata identificata dal mercante di monete
Fred Murphy, il quale aveva avvertito eBay che, se la moneta
fosse stata di platino autentico, avrebbe avuto un valore
maggiore. Ebay ha inizialmente preso sotto gamba le lamentele di
Murphy, sostenendo di non avere alcun obbligo di controllo sulla
merce messa all'asta. In seguito, l'autenticità della moneta è
stata smentita anche dalla società britannica Johnson Matthey
Plc, il cui marchio compare sulla moneta in questione.
Nonostante la gravità del fatto, eBay non ha proibito al
colpevole di vendere ulteriori articoli limitandosi a
sospenderlo dalle aste per un breve periodo. L'inganno nelle
vendite on line è ormai frequente. Per limitare il fenomeno,
eBay ha di recente concluso un accordo con la Saturn, una
divisione della GM, a cui ha affidato il controllo
delle auto usate offerte sul proprio sito. (Ansa) |