Roma, 14  febbraio 2000

Caccia dell'Fbi agli hacker

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Si stringe il cerchio intorno ai pirati informatici che la scorsa settimana hanno paralizzato alcuni dei piu' importanti siti Internet. L'Fbi, secondo quanto riportato oggi dal "Wall Street Journal", avrebbe individuato il nome dell'hacker che attraverso i computer dell'Università di Stanford ha mandato in tilt il server di Yahoo! Le autorita' non hanno voluto rivelare l'identità del sospettato numero uno, mentre - secondo indiscrezioni - responsabile dell'attacco al sito di E- Trade sarebbe un giovane hacker canadese che su Internet si fa chiamare 'Mafiaboy'.  (Ansa)

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