Roma, 14 gennaio 2000

Il re della Microsoft abdica a favore del suo braccio destro

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Bill Gates ha lasciato oggi le redini della Microsoft al suo numero due, il presidente della compagnia Steve Ballmer, abdicando al ruolo di capo esecutivo della Microsoft. "Sono stati 25 anni straordinari, - ha detto il fondatore della Microsoft - ma la parte più eccitante della mia carriera deve ancora venire". Gates infatti continuerà a dedicare il suo tempo alla società, mantenendo un ruolo di supervisione e di "chief software architect", capo della progettazione software. "Ritornerò a ciò che amo di più", progettare e anticipare le tecnologie del futuro. Il presidente Clinton ha commentato positivamente la decisione di Bill Gates: "è una mossa interessante. Ballmer è un abilissimo manageri mentre Gates è geniale con la tecnologia. Staremo a vedere cosa accadrà". Ripercorrendo la storia della società, Gates ha concluso la conferenza stampa ribadendo la sua opposizione alla spaccatura della compagnia.(Reuters)

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