Una e-mail in sostegno
alle ''Mamme di Tienanmen'', una petizione elettronica diretta al
governo cinese e al Millenium Summit delle Nazioni Unite, in programma
per il prossimo settembre. Motivo: perche' finalmente emerga tutta la
verita' su cio' che accadde nel giugno del 1989 sulla piazza Tienanmen
di Pechino. L'agenzia dei missionari Misna ha riferito che
l'iniziativa, promossa dal movimento delle ''Mamme di Tiennanmen'', e'
sostenuta ed incoraggiata da molti gruppi internazionali impegnati sul
versante dei diritti umani. La petizione elettronica si puo' firmare
al sito Fillthesquare,
contenitore delle testimonianze di molte di loro. Tra queste, non
poteva mancare quella della madre piu' coraggiosa Ding Zilin, che dopo
la perdita del figlio diciassettenne sulla Piazza Tienanmen, undici
anni fa, non si e' arresa. Lei una ''Mamma di Tiennanmen'', il gruppo
formato dai famigliari delle vittime della violenta repressione della
manifestazione studentesca nella notte tra il 3 e 4 giugno 1989, e'
stata sottoposta a continue persecuzioni. Ripetutamente interrogata,
minacciata di violenza, arrestata e sottoposta agli arresti
domiciliari, Ding non ha mai abbandonato la sua battaglia. E come lei,
centinaia di appartenenti al movimento. Sempre nel sito e', poi,
possibile deporre un mazzo di fiori virtuale sulla Piazza piu' famosa
di Pechino per commemorare le vittime. (Adnkronos) |