Roma, 13 giugno 2000
ore 17:35

Pirata cinese condannato a morte

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E' stato condannato a morte Fang Yong, impiegato in una banca cinese e accusato di aver sottratto utilizzando tecniche informatiche la cifra equivalente di 400milioni di lire tra maggio e ottobre 1990. Questa sarebbe in assoluto la pena pił pesante inflitta per un reato del genere. La Cina e un grande numero di altri Paesi asiatici sono inseriti nel libro nero della pirateria informatica per quanto riguarda la quantitą di software copiato illegalmente. Secondo l'ultimo rapporto della Business Software Alliance, l'associazione che riunisce le maggiori software house del mondo, in Vietnam solo il 2 per cento dei programmi circolanti sarebbe stato regolarmente acquistato. (Hot)

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