Roma, 13 giugno 2000
ore 12:50

Nelle scuole italiane un pc ogni 23 studenti

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Le nuove tecnologie entrano a passi da gigante nella scuola italiana, sempre più all'insegna dell'informatizzazione. I computer presenti nelle scuole inferiori e superiori hanno infatti sfiorato il tetto di 337mila, uno ogni 23 studenti. Significativa è la presenza dei collegamenti alla Rete, che tocca il 61,2 per cento degli istituti inferiori, anche se ancora insufficiente rispetto alla media europea. E' questa l'istantanea che emerge dall'indagine "Diffusione di Internet e delle nuove tecnologie nel mondo della scuola", realizzata da Sirmi per Microsoft e presentata ieri dall'associazione Puntoitscuola. La ricerca, condotta su un campione di 2.050 scuole e università italiane pubbliche e private (su un universo complessivo di 17.045 istituti), rivela dunque che il livello di informatizzazione della scuola italiana è aumentato considerevolmente e il numero dei pc installati negli ultimi tre anni è cresciuto del 32 per cento anche se il gap da colmare con i paesi più avanzati rimane vistoso. In Gran Bretagna, ad esempio, è disponibile un pc ogni 13 studenti, ogni 10 in Danimarca ed ogni 21 in Francia. Resta comunque da considerare positivamente la continua ascesa della dimestichezza degli studenti con le nuove tecnologie. (Ansa)

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