Ancora un cyber
attacco nel pianeta Internet. Questa volta ai danni del primo
ministro irlandese Bertie Ahern che ha ammesso in Parlamento
di essere vittima di ricattatori on line. In rete, infatti
circola un sito web a suo nome dai contenuti pornografici e i
ricattatori pretendono un milione di dollari (oltre 2 miliardi
di lire) per cedergliene il controllo. L'esistenza di tale sito
č' nota da settimane ai mezzi di informazione locali, ma Ahern
ne ha parlato pubblicamente solo ieri, rispondendo
all'opposizione nell'ambito di un dibattito dedicato a Internet.
Il governo ha definito la manovra ''pių che disprezzabile'',
mentre il Partito ecologista ha parlato di ''ricatto puro e
semplice''. ''Le persone che io credo siano dietro alla cosa -
ha dichiarato Ahern - hanno proposto che io acquisti le pagine
web per un milione di dollari, me lo ricordano periodicamente'',
ha aggiunto, rilevando che ''apparentemente, si tratta di un
fenomeno mondiale, predominante negli Stati Uniti'' e dubitando
che si possa risolvere con una legge. ''E' una questione
estremamente complessa, le protezioni attuali non sono
efficaci'', ha concluso.
(ansa-afp) |