Pirateria informatica, frodi e pedofilia in rete, i
nuovi crimini dell'era Internet, richiedono nuovi mezzi di intervento.
Janet Reno, che guida il Dipartimento
di Giustizia degli Stati Uniti, propone la creazione di una rete
informatica nazionale che favorisca il coordinamento tra le
giurisdizioni e consenta di cogliere sul fatto i cybercriminali. Tale
struttura, in cui dovrebbero collaborare esperti di diritto e di
informatica, potrebbe essere chiamata LawNet. Sarebbe un'agenzia on line
in grado di attraversare i confini nazionali e internazionali e avrebbe
la facoltà di avviare indagini ed emettere mandati e citazioni in
giudizio. La proposta di Reno risponde alle sollecitazioni più volte
pronunciate dal presidente Clinton sull'urgenza di nuove misure di
intervento e sulla necessità dell'integrazione delle risorse
investigative. La crescita del commercio elettronico, in particolare,
sta andando di pari passo con quella dei reati connessi: un'indagine
commissionata dall'Fbi su un campione di 500 aziende rivela, infatti,
che il 62 per cento delle società ha dovuto affrontare, durante l'anno
appena concluso, problemi di sicurezza dei sistemi informatici.(Associated Press) |