Sconfitto nel
processo antitrust, il colosso del software Microsoft
ottiene una vittoria in tribunale nella causa sul linguaggio di
programmazione Java che lo vede contrapposto a Sun
Microsystems. Il giudice Ronald Whyte della corte
californiana di San Jose, chiamato a dirimere la controversia,
ha stabilito, infatti, che si tratta di una disputa contrattuale
e non di un caso di violazione del copyright. Nel 1997 l'azienda
di Palo Alto aveva accusato la società di Bill Gates di aver
violato gli accordi per la licenza di Java, il linguaggio di
programmazione ideato da Sun. Microsoft aveva replicato che la
causa non era che una rivalsa per danneggiare la compagnia che,
nel frattempo, aveva sviluppato ActiveX, una tecnologia a
oggetti alternativa a Java. Con questo pronunciamento il giudice
ha cancellato l'ingiunzione preliminare basata sulla violazione
di copyright. La battaglia legale, comunque, prosegue: restano,
infatti, le accuse di rottura del contratto, concorrenza sleale
e violazione del marchio registrato. (Newsbytes) |