Cresce il numero
degli americani che si collega alla rete per tenersi aggiornato
sulle prossime elezioni presidenziali. Molti preferiscono
navigare piuttosto che seguire le trasmissioni politiche in tv e
le pagine elettroniche offrono notizie utili e di qualità. È
quanto risulta da una ricerca sui siti web dedicati alle
presidenziali rilasciata dalla Commissione che si occupa di temi
che riguardano i giornalisti.
Dalla ricerca emergono alcuni difetti dei siti politici ma nello
stesso tempo cade l'accusa secondo cui veicolerebbero solo
"rumore e dicerie" sulla campagna presidenziale.
Questi i risultati: alcuni siti offrono notizie tratte dai
migliori giornali e altre informazioni utili, come biografie dei
candidati e video dei dibattiti, mentre altri risultano poveri
di link a pagine correlate, come quelle che offrono, per esempio,
la trascrizione dei discorsi dei candidati. E molti sono
difficili da rintracciare sulla rete. Una volta trovati, i due
terzi dell'home page sono occupati da almeno 16 storie legate
alla campagna, di cui solo il 2 per cento riguarda però temi
fondamentali, come il programma e le idee dei candidati. Ma
tutte le notizie rimandano a fonti accreditate. "Più di
una su cinque notizie- si legge nel rapporto - presenta oltre 7
fonti sicure. E più della metà ha almeno cinque fonti".
"Sono proprio i siti politici, - ha detto il responsabile
della ricerca - quelli che offrono una miscellanea di video,
audio, giornali e racconti, a sfruttare appieno le potenzialità
multimediali della rete". (Los
Angeles Time) |