Risulta ancora disperso il rivoluzionario satellite spaziale lanciato
ieri dalla base di Baikonur, in Kazakhstan, per il primo test di prova.
Un satellite programmato per ritornare integro sulla terra grazie a una
sorta di scudo gonfiabile, pensato per favorirne la discesa e come
protezione dalle alte temperature, una volta a contatto con l'atmosfera
terrestre. in una parola, riusabile, eventualità impossibile al
presente. Dopo aver circumnavigato la terra per 5 volte, il satellite ha
iniziato la discesa, gonfiando lo scudo. Secondo la European
Space Agency, che ha partecipato alla progettazione del satellite,
il gigantesco "volano" dovrebbe aver completato con successo
il suo primo viaggio, sebbene dalla base spaziale si siano persi i
contatti a circa 150 chilometri dalla superficie terrestre. L'Agenzia
spaziale auspica anche che un satellite così leggero e riutilizzabile
possa essere usato in futuro per portare sulla terra campioni dalla
Stazione spaziale internazionale. Al momento alcuni elicotteri stanno
setacciando le steppe del Kazakhstan alla ricerca del satellite. (News.co.uk) |