Solo il 4 per cento delle famiglie francesi, tedesche, olandesi,
svedesi e inglesi ha fatto acquisti via Internet negli ultimi tre mesi.
Lo rivela un rapporto di Forrester
Research fondato su un'indagine che ha coinvolto 17 mila utenti. In
compenso, il 90 per cento di quanti hanno fatto acquisti si dichiara
soddisfatto dell'esperienza e intende ripeterla. Il profilo di questi
consumatori europei somiglia molto a quello dei clienti statunitensi:
prevalentemente uomini, bene istruiti e con alto reddito, che vivono in
grandi cittą e comprano soprattutto libri, musica e software. Per
quanto riguarda, invece, le prospettive del commercio elettronico in
Europa, lo studio di Forrester ha segmentato gli utenti Internet in
quattro categorie diverse per modalitą di fruizione e propensione allo
shopping on line. I "pionieri" sono per lo pił professionisti
e hanno una grande fiducia nella tecnologia; il 60 per cento di loro si
avvale di servizi bancari on line e il 36 per cento fa acquisti in rete.
Gli appartenenti alla "next generation" hanno scoperto da poco
tempo Internet ma se ne sono subito appassionati e trascorrono pił di 5
ore a settimana navigando. Le loro attivitą on line sono orientate
soprattutto all'intrattenimento e i loro acquisti sono determinati dalla
convenienza dei prezzi. I "futuri acquirenti" si collegano a
Internet meno di due ore a settimana e non hanno ancora comprato nulla.
Si convincerebbero in cambio di maggiori garanzie sulla sicurezza e
prezzi vantaggiosi. I "resistenti", infine, che rappresentano
il 40 per cento della popolazione europea, nutrono una radicale
diffidenza nei confronti del mezzo e non hanno intenzione di acquistare
via web. (InternetNews) |