Dopo due anni di
indagini l'Fbi
ha scoperto che il "pirata" che ha attaccato le basi
aeree e altri organismi della Difesa statunitense, oltre ad una
ventina di sistemi informatici della Nasa, era uno dei suoi
collaboratori. Una vera e propria beffa se si pensa che il
sospettato, Max Ray Buttler, 27 anni, aveva proprio il compito
di combattere le intrusioni degli 'hacker' nei siti Internet
delle strutture pubbliche. Contro il dilagare della pirateria
informatica l'Fbi ha recentemente attivato una Centro di
protezione dell'infrastruttura nazionale con il compito di
diffondere informazioni sui pericoli degli attacchi e
raccogliere le denunce delle istituzioni colpite. (AGI) |