Roma, 06 marzo 2000
ore 12:30

Scoperto hacker di 17 anni

Usa il computer da quando aveva tre anni e vi trascorre fino a 16 ore al giorno. Il suo nome online è Coolio, ha 17 anni e secondo l'Fbi è l'hacker responsabile degli attacchi che hanno bloccato a febbraio alcuni importanti siti americani: il sito della Rsa, la principale società americana per la sicurezza informatica, il sito anti droga Dare.com, e infine, il sito del dipartimento di stato americano sulle armi chimiche. Il giovane ha ammesso gli attacchi ma ha negato di essere coinvolto nel sabotaggio dei giganti Internet come Yahoo!, eBay e Amazon. Eppure le piste dell'Fbi portano tutte al New Hampshire, il paese di Coolio, luogo da cui sarebbero partiti i sabotaggi. Si indaga anche su altri casi minori, come il furto di carte di credito a Toronto. I portavoce dell'intelligence americana non commentano e intanto il computer del ragazzo è stato confiscato come prova principale. Secondo le rivelazioni rilasciate dal giovane all'Associated Press la Stanford University avrebbe intercettato il suo nome e lo avrebbe inviato ai servizi segreti americani perché in una chat sarebbe circolata la voce della colpevolezza di Coolio negli attacchi del mese scorso. (Newsbytes)