Roma, 04 aprile 2000
ore 14:50

La Cia investe nella new economy

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Anche la Cia si e' lanciata alla conquista della Silicon Valley. I servizi segreti americani, infatti, hanno creato un'azienda di alta tecnologia dal nome emblematico: 'In-Q-Tel' in omaggio a 'Q', l'inventore di ordigni dei film di James Bond. In pochi mesi, i dirigenti della neonata società hanno investito 28 milioni di dollari (circa 65 miliardi di lire) per finanziare ricerche che possano essere utili all'intelligence americana. "I ragazzi che lavorano per la Cia - ha detto a Newsweek Gif Munger, direttore di una società di software del Maryland - sono proprio come i nostri tecnici: sono tutti giovani, mangiano pizza in ufficio, lavorano come pazzi e hanno un livello di competenza difficile da trovare altrove". 'In-Q-Tel' e' una società privata e ha piena libertà di iniziativa: la Cia si limita a fornire i finanziamenti e a utilizzare i prodotti. Il direttore, Gilman Louie , ex programmatore di giochi per computer, ha annunciato che tra i software messi in cantiere, c'è un programma per bloccare i pirati cibernetici e proteggere la privacy su Internet. (ANSA)

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