Roma, 01 febbraio 2000

 Bertelsmann e Sony verso l'accordo, la risposta a Time Warner-Emi

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Il gruppo tedesco Bertelsmann e il colosso giapponese Sony stanno cercando un accordo per la fusione delle loro divisioni musicali. I rappresentanti delle due compagnie si sono già incontrati a Tokyo ma da nessuna delle due parti sono trapelate indiscrezioni sull'andamento dei colloqui. La posta in gioco è il primato nell'editoria musicale. Sony Music Entertainment e Bertelsmann Music Group sono, infatti, rispettivamente la seconda e la terza casa discografica del mondo. Insieme raggiungerebbero un potenziale di vendite annue pari a 10 miliardi di dollari (20 mila miliardi di lire) e supererebbero l'accoppiata Time Warner-Emi. Le manovre di consolidamento in atto nel settore della discografia derivano dalla necessità di tagliare i costi e aumentare l'offerta per poter competere con la crescita di Internet. La rete telematica sta favorendo, infatti, l'ingresso nel mercato di nuovi operatori e consente agli artisti di raggiungere il pubblico scavalcando la mediazione delle etichette discografiche. Si prevede, che entro il 2003, il giro d'affari dei download musicali sarà di quasi 150 milioni di dollari (300 miliardi di lire). Le borse hanno reagito positivamente alla notizia: le azioni Sony hanno chiuso con un rialzo di 170 yen, quelle Bertelsmann a più 3,5 euro. (Bloomberg)

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