|
|
|
| Roma, 4 gennaio 2001 ore 11:05 |
stampa chiudi |
Cina: regolamentazione per controllare Internet |
|
| La Cina ha affinato la sua politica di controllo di alcuni contenuti circolanti su Internet, adottando una regolamentazione per lottare contro l'utilizzazione del web a fini criminali. Il comitato permanente dell'Assemblea nazional popolare (Anp) ha votato un testo sulla sicurezza di Internet, che gli era stato sottomesso il 23 ottobre scorso, contenente la lista delle azioni che devono essere puniti per legge. Questo testo considera l'infiltrazione in siti riguardanti gli affari di Stato, della difesa o delle tecnologie e la diffusione di virus informatici come attivitą criminali. L'utilizzazione di Internet per diffamare o trasmettere delle informazioni nocive, per incitare al rivolgimento dello Stato, del sistema socialista o della divisione del Paese costituisce un crimine contro la sicurezza dello Stato e la stabilitą sociale. La legge si pronuncia anche sull'organizzazione di settori religiosi, sulla fuga di notizie come i segreti di Stato, le informazioni e i segreti militari. Questa regolamentazione si va ad aggiungere alle misure gią prese dal governo cinese per controllare Internet. (Wam) | |