Roma, 2 gennaio 2001
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Denunciato sito "bomba"

Sei ragazzi di età compresa tra i 16 e i 18 anni sono stati denunciati a piede libero per avere costruito e gestito un sito Internet in cui venivano esposte le tecniche per l'assemblaggio di bombe utilizzate da gruppi terroristici. Uno dei loro e' stato arrestato perché aveva in casa un ordigno ad alta potenzialità esplosiva. Il sito, in lingua italiana e con più di 2.000 visitatori in sei mesi di vita, era attivo attraverso un provider statunitense, ma veniva gestito nel Verbano. Un indirizzo e-mail permetteva di avere informazioni anche su come reperire i materiali esplosivi e sugli effetti dell'utilizzo degli ordigni. Il sito era articolato in sei sezioni, tra cui una dedicata alla descrizione di quattro tipi di ordigni ("Hallowen bomb", "Boom bomb", "Butan bomb" e "Bomba fumogena"), una dedicata alle micce e ai detonatori, una contenente i "progetti" realizzati dai visitatori e una per i commenti. L'indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Verbania e condotta dal Commissario Floriana Gesmundo, ha portato al sequestro dei computer e di oltre due chili tra hashish e altri allucinogeni. Il padre di uno dei minori e' stato arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti. (Agi)