Roma, 28 novembre 2000
ore 14:25
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Sex.com restituito al legittimo proprietario

Un giudice americano ha ordinato a Stephen Cohen, che si era impadronito del dominio sex.com e aveva creato un sito pornografico dal business miliardario, di restituire il nome di dominio all'imprenditore di San Francisco Gary Kremen, che aveva avuto il diritto di registrare l'indirizzo nel 1994, agli albori dell'era Internet. Secondo gli avvocati di Kremen, Cohen prese possesso dell'indirizzo sex.com nel 1995, presentando documenti falsi alla Network Solutions Inc., che controlla l'assegnazione degli indirizzi web. Usando una compagnia registrata nelle Isole Vergini britanniche, Cohen ha in seguito trasformato sex. com in un miliardario impero del sesso. Cohen ha dichiarato di aver comprato il dominio pagando 1000 dollari a una compagnia chiamata Online Classifieds. La decisione del giudice segna un passo importante nella risoluzione delle questioni riguardanti il valore reale dello spazio virtuale. (Wam)