Roma, 27 novembre 2000
ore 16:45
stampa
chiudi

Casinò virtuale con la Repubblica Domenicana: scoperto l'ideatore

E' un giovane alessandrino appassionato di informatica, il noleggiatore dei computer che, collegati via Internet, consentivano l' accesso al sito del casinò della Repubblica Dominicana permettendo ai clienti dei bar in cui erano installati, di giocare a roulette, black jack o poker. Ad intercettarlo sono stati i carabinieri del comando provinciale di Savona dopo aver scoperto, la settimana scorsa, in un bar di Zinola ( provincia di Savona), un computer che, assemblato come un classico videogioco, veniva connesso tramite password alla Rete, in modo che l'utente potesse scegliere il gioco preferito. Dopo aver abilitato il computer ad accettare le scommesse, l'utente versava il denaro al gestore che cambiava la valuta italiana in dollari, trasformando i soldi in credito di gioco. I carabinieri di Savona, che hanno operato insieme a quelli di Vigevano e di Novi Ligure, hanno denunciato il titolare venticinquenne della ditta noleggiatrice, residente a Silvano d' Orba (provincia di Alessandria) per gioco d'azzardo. La stessa denuncia riguarda tre gestori di bar: quello di Zinola e due nella provincia pavese, a Cossolnovo e a Zeme. Il giovane aveva creato la 'Internet Service' una società che, ufficialmente, noleggiava computer a locali pubblici per la libera navigazione su Internet. In realtà le apparecchiature consentivano solo l'accesso al sito del casino' della repubblica Dominicana. (Ansa)